Nematode del pino

Inverno
Primavera
Estate
Autunno
(Bursaphelenchus xylophilus): è un parassita causato da un nematode, lungo 1 mm) che si sviluppa all'interno del bosco di pini e altre specie di conifere. Attratto dalle ferite sugli alberi (potature, abbattimenti), l'insetto vettore Monochamus galloprovincialis oviposita, nutrendosi della larva del tessuto legnoso dell'albero. È in questa fase che la larva può essere infettata dal nematode presente. A maturità l'insetto infettato dal nematode potrà spostarsi su altri alberi, di cui si nutrirà e ai quali potrà trasmettere il nematode. Iniziando il suo attacco nei canali resinosi, la sua gravità sta nel fatto che i pini muoiono inevitabilmente pochi mesi dopo l'inoculazione del nematode.
Mosca Bianca

Inverno
Primavera
Estate
Autunno
Con diverse specie molto simili (Bemisia tabaci, Trialeurodes vaporariorum) gli aleuródidos sono piccoli insetti (1 mm) che succhiano una grande quantità di linfa dalle foglie di molteplici specie di piante ornamentali e agricole. Dalla pagina inferiore delle foglie, centinaia di uova per femmina si schiudono in condizioni di temperatura moderata, per poi nutrirsi come neanidi (N1-N4), secernendo melata, che provoca la formazione di grosse, riducendo la traspirazione e la fotosintesi. Diventano adulti, con grande capacità di volo, che, insieme alle loro molteplici generazioni annuali (una ogni 15-25 giorni), li fa diffondere molto velocemente, rendendo molto complesso il loro controllo. Inoltre, iniettano nella foglia enzimi che paralizzano i processi fisiologici della pianta, arrestando lo sviluppo e la normale crescita della pianta. Sono potenziali vettori di altre malattie.
Tigre del plátano

Inverno
Primavera
Estate
Autunno
(Corythucha ciliata): con una dimensione di 3-4 mm, è polifaga, anche se attacca principalmente il genere Platanus. Da adulti vanno in letargo, per iniziare a succhiare la linfa e ad ovideporre con i primi germogli primaverili, sulla pagina inferiore delle foglie. Quando si nutrono, le ninfe secernono melata, che favorisce la fuliggine. Passano all'età adulta, completando così il ciclo vitale, che si ripete 3-5 volte a stagione. Le foglie si despigmentano, assumendo una colorazione grigio plumbea, finendo per disseccare e cadere prematuramente, e provocare una mancanza di vigore nella pianta.
Ragno rosso

Inverno
Primavera
Estate
Autunno
(Tetranychus urticae): Nonostante le sue piccole dimensioni (0,5 mm), è una specie polifaga che causa gravi danni a molte specie. Il suo ciclo vitale di circa 10 giorni e il suo gran numero di uova (100-120) gli permettono di disperdersi rapidamente. Produce fili di seta che lo proteggono dai predatori e impediscono la fotosintesi. Formano colonie sulla pagina inferiore delle foglie, da dove succhiano la linfa, formando macchie clorotiche e defogliazione in caso di attacchi gravi.
Eucalyptus psylla

Inverno
Primavera
Estate
Autunno
Eucalyptus psylla (Glycaspis brimblecombei): di circa 2-3 mm di dimensione, attacca specificamente il genere Eucalyptus. Dopo la deposizione delle uova, le ninfe N1 si muovono lungo la foglia fino a depositarsi (N2-N5), dove creano uno scudo zuccherino che le protegge mentre si nutrono succhiando linfa, con una forte secrezione di melata. L'elevata capacità di volo dell'adulto gli permetterà di ovideporre su altri alberi che, insieme ai suoi 3-5 cicli annuali, gli permette di disperdersi molto velocemente. Di conseguenza si osserveranno ingiallimento e caduta delle foglie, che porta ad un indebolimento generale, che favorisce l'attacco di altri parassiti come Gonipterus, Phorancantha, o funghi, provocandone anche la morte.
Ficus psylla

Inverno
Primavera
Estate
Autunno
(Macrohomotoma gladiata): Con una dimensione di 2-3 mm, attacca principalmente il genere Ficus, e in particolare Ficus microcarpa (=Ficus nitida). Presentano 3-5 generazioni all'anno nei climi temperati. Dopo la deposizione delle uova si hanno 5 stadi ninfali (N1-N5) che si nutrono della pianta, soprattutto dei giovani germogli, provocando l'arricciamento delle foglie e la secrezione di melata. Da N3 si produrranno anche secrezioni cerose, che conferiscono al vetro un aspetto cotonoso. Finiranno come immagini, chiudendo il ciclo con un nuovo inizio. Attacchi successivi provocano gravi defogliazioni, disseccando completamente parti della chioma, e possono provocare seri carie che possono portare alla morte dell'esemplare, quando si aggiungono altre patologie. Trattandosi di specie sempreverdi, l'insetto può essere attivo tutto l'anno se il clima lo consente.
Lucertola pelosa

Inverno
Primavera
Estate
Autunno
(Lymantria dyspar): defogliatore di alberi principalmente del genere Quercus. Lunga circa 45-65 mm, la femmina depone le uova sulla corteccia prima dell'inverno, proteggendole con cerotti di scaglie sul ventre. Nella primavera successiva, dopo la schiusa, per 1,5 - 2 mesi, le larve crescono in 5-6 stadi, nutrendosi delle foglie prima di impuparsi e metamorfosare per 2 settimane, per ovideporre prima dell'inverno e chiudere il ciclo vitale. Poiché la femmina non vola, la dispersione su altri alberi avviene frequentemente ondeggiando al vento delle larve, che pendono da un filo di seta, quando l'albero ospite è gravemente defogliato. Il danno consiste in un'intensa defogliazione degli alberi, indebolendoli, compromettendone la crescita e producendo la perdita del frutto.
Zeuzera pyrina

Inverno
Primavera
Estate
Autunno
Specie polifaga, che interessa numerose specie ornamentali e agrarie. Con una dimensione di 35-60 mm, la falena emerge in estate per ovideporre, sotto un sacchetto di seta, sul tronco o sui rami. Le larve andranno nelle zone tenere, dove si nutrono delle foglie e creano gallerie, per poi penetrare nel fitto legno. In inverno interrompono la loro attività per riattivarsi la primavera successiva e completare il loro sviluppo fino all'estate. Quindi si impupano per completare il ciclo annuale, sebbene possa anche essere biennale nelle zone fredde. Le gallerie provocano gravi danni, che possono provocare la rottura dei rami.